Maometto e i gruppi islamici
L’islam è una religione monoteista fondata da Maometto.
Il nome “islam” significa sottomissione totale e incondizionata a Dio.
Maometto nacque a La Mecca a in Arabia, verso il 570 d.C.
Avverso al politeismo del mondo arabo e venuto a contatto con la realtà ebraica e cristiana, diede origine a una nuova dottrina monoteista, con al centro la preghiera ad Allah.
Costretto a fuggire da La Mecca, si recò a Medina. Era il 24 settembre 622, data che stabilisce l’inizio del calendario islamico e la nascita ufficiale dell’islam.
Con l’arrivo a Medina, i seguaci di Maometto gettarono le basi di una comunità non solo di fede ma anche politica e guerriera.
Maometto mori a Medina nel 632.
Il mondo islamico, in cui la vita è regolata dalla Sharia, si suddivide in tre gruppi principali: i sunniti, gli sciiti e i kharigiti.
- I sunniti, che sono il 90% circa del mondo islamico, si ritengono gli autentici eredi della “sunna”, cioè della tradizione, e quindi si riconoscono come i più fedeli interpreti del Corano.
- Gli sciiti, presenti soprattutto in Iran, sono la “fazione” che, in assenza degli imam, considerano gli ayatollah quali interpreti del Corano.
- Il gruppo dei kharigiti, presenti soprattutto in Algeria e Tunisia, sono una piccola corrente islamica che si distingue per il rigore morale.